Vittime mai by Valeria Fonte

Vittime mai by Valeria Fonte

autore:Valeria Fonte [Fonte, Valeria]
La lingua: ita
Format: epub
editore: DEAGOSTINI LIBRI
pubblicato: 2024-02-09T12:00:00+00:00


Dopo la prima volta, pensavo che sarei morta

C’è da capire che Mona e Virginia sono dentro perché qualcuno l’ha deciso per loro. Nel caso di Mona, il TSO l’hanno voluto le suore. Nel caso di Virginia, la sua famiglia, dopo il boom dell’auto. Io, invece, sono qui volontariamente. Potrei andare via oggi stesso, se volessi. Mi basta firmare da qualche parte, su un modulo con scritte sopra delle cose di cui non m’intendo.

Da quando ho iniziato a dire come Mona mi indica, il penetratore a rotelle mi fa i complimenti. Anche a me dice che potrei uscire presto, se solo mi lasciassi andare di più, ancora di più. Ma perché usa il condizionale? Perché parla come se non decidessi io?

Vuole che io scenda le scale che si dispiegano fra le mie sinapsi, nel profondo, ricordando i rimossi, tornandoci con il corpo. Una gamba. Poi l’altra. Lui vuole i dettagli. Raccatta materiale atto alla sua masturbazione. Mi vuole dischiusa. Più mi apro, più si agita, famelico. Può mangiare i miei ricordi? Se rievocarli, come spiriti antichi chiamati nel presente, mi consentisse di darglieli in pasto, ora io gli aprirei la bocca, gli terrei serrato il naso per attutire il gusto di merda e vomiterei direttamente nella sua gola ognuno di questi, serena e liberata.

Ma lui non vuole mangiare i miei spiriti. Lui vuole mangiare me.

Un giorno decido di dare al penetratore a rotelle quello che vuole. Prima di andare da lui, trasformo la tuta grigia in una gonna molto corta, di nascosto. Non è difficile. Un taglio netto all’altezza del cavallo. Avrà la sua vittima e avrà la sua troia, tutte e due insieme. Ora che so dire come dice Mona, ora che so cosa sa Virginia, io posso dibattere con lui e capire chi è, ma chi è davvero.

Gli do i dettagli che cerca. Racconto quello che ricordo, che non è molto, e del video. Chi guarda? Guardano tutti. Chi sono i miei nemici? Tutti, sempre tutti. Riconoscere il nemico, riconoscerne quattro, con il vantaggio di distinguerne i volti. Ma tutti gli altri? Chi sono? Da dove guardano? Sono centinaia. I miei nemici non si contano e non ho il privilegio di osservarne i volti per memorizzarli. Se potessi vederli tutti, io tutti li odierei con la stessa intensità.

Dentro di me cresce una fiamma cattiva che ha fame, ma questo non glielo dico. Scendo gli scalini. Poi c’è una porta. Ne tocco la superficie. La fiamma cresce. Mi avvicino alla maniglia. La fiamma mi infuoca le mani. Non la apro. Non ora.

La gratitudine. Grazie per il suo lavoro, dottore: le sono grata. Un pensiero felice. Lo sa? Ora c’è una cosa che ho iniziato a fare: leggere le parole sui dizionari. Mi entusiasma. Uno triste. Tuttavia, penso spesso alla mia famiglia: mi manca. Incertezze sul futuro. Temo la mia vita fuori di qui, sarà complesso per me ricominciare a fidarmi degli uomini. Senso di colpa per il passato. Anche se io ho sbagliato, ho sbagliato di certo a lasciarmi contaminare da un mondo così peccaminoso.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.